Campionati del mondo di salto ad ostacoli 2019: venticinque anni che l’allevamento s’incontra con lo sport a Zangersheide.

Da venticinque anni i campionati del mondo di salto ad ostacoli giovani cavalli vengono organizzati presso le strutture di Zangersheide, a Lanaken, Belgio. In questa occasione allevamento e sport entrano a stretto contatto.

Dal 18 al 22 settembre 2019 si sono tenuti a Lanaken i campionati del mondo di salto ad ostacoli giovani cavalli presso la strutture di Zangersheide. Dalla morte di Leon Melchior, la figlia Judy Ann Melchior affiancata dal compagno Christian Ahlmann si occupa delle strutture ed anche dell’organizzazione di questo eccezionale evento. Ogni anno, in questa occasione, si incontrano allevatori ed atleti di tutto il mondo, è un’opportunità di rivedersi, un appuntamento fisso per tutti gli appassionati.

Oltre ai campionati del mondo vengono organizzati anche eventi di contorno: i campionati assoluti belgi di salto ad ostacoli, l’approvazione stalloni Zangersheide, la Sires of the World e, non ultima l’asta puledri Zangersheide.

Categoria cavalli di 5 anni

Nella prima giornata di gare, giovedì 19 settembre, sono stati 249 i cavalli di cinque anni scesi in gara per conquistare un posto per la finale di domenica 22 settembre. Il secondo giorno si sono presentati alla partenza 244 dei qualificati, alla finale ne sono stati ammessi solamente 46. Riuscire a selezionarsi per la finale è molto complesso, portare a termine con due percorsi netti le giornate di selezione non è una garanzia di poter partecipare alla finale, per questo è necessario portare a termine i percorsi in un tempo competitivo. Il livello dei soggetti che hanno partecipato alla finale di domenica è stato molto alto, vedere dei cavalli di cinque anni cimentarsi nel percorso come dei soggetti con anni di esperienza a livello internazionale è stato molto emozionante. Durante il barrage, gli undici binomi qualificatisi non hanno lasciato nulla al caso ed hanno dato il tutto per tutto. I colori dell’Irlanda sono stati difesi con grande grinta, come ogni anno, da giovani cavalieri con molto talento. Al primo posto si è piazzato il diciottenne irlandese Jason Foley in sella alla femmina, di razza Irish sport Horse, Rockwell RC figlia di Kannan, di proprietà di Sean Cubitt, con il quale Jason collabora da poco. Oltre al proprietario della cavalla, era presente a Lanaken l’allevatore Ronan Byrne. Ronan ci ha raccontato durante la conferenza stampa di aver comprato, gravida, la nonna materna di Rockwell RC anni fa in Svizzera. Si è detto molto soddisfatto del suo acquisto e ci ha confidato di avere a casa un paio di figli di Cardento di due anni dalla stessa linea materna, che sembrano essere molto promettenti.

Al secondo posto si è piazzato il diciannovenne irlandese Michael Pender, già noto a Lanaken per i suoi successi dello scorso anno. Michael, nonostante la giovane età, ha già raggiunto risultati rimarcabili a livello internazionale. Il cavallo con cui ha conquistato la piazza d’onore è lo stallone Oldenburger Chacco Bay, figlio dello stallone Chaccato. Per Michael questa era la prima gara insieme a questo soggetto e, sono stati in grado insieme di brillare. Michael si dice molto soddisfatto della seconda posizione, poiché consapevole che il suo cavallo non fosse il soggetto più veloce.

Al terzo posto l’amazzone inglese Emma Stoker, che da pochi mesi gareggia per i colori delle scuderie del belga Axel Verlooy (Euro Horse BVBA). Si è piazzata terza con la femmina Zangershide Skylandria Z. Emma ci confida che quando Verlooy comprò quasi tutti i cavalli di Townhead Stud, ebbe paura di perdere Skylandria. E’ molto felice di aver avuto l’opportunità di montare per Verlooy e poter continuare a montare cavalli, come la sua amata Skylandria Z.

Categoria cavalli di 6 anni

Sono stati 266 i cavalli che hanno preso parte alla prima qualifica nella giornata di giovedì, di cui quaranta hanno preso parte alla finale e sedici sono stati i binomi in barrage.

Katrin Eckermann e Chao Lee

Ad aggiudicarsi l’oro l’amazzone tedesca Katrin Eckermann, in sella alla femmina Rheinlander Chao Lee, figlia del mitico stallone Comme il Faut e da una madre figlia del leggendario Chacco Blue. Chao Lee è allevata dal padre di Katrin, Otmar Eckermnn, e dall’anno scorso compete sotto la sella di Katrin. Nel 2018 il binomio ha vinto il titolo di Bundeschmpion, durante i campionati tedeschi giovani cavalli di Warendorf. Quest’anno, dopo una stagione di gare di grande successo, s’è aggiudicata nella stessa manifestazione la seconda posizione.

Ora anche il titolo di campionessa del mondo dei cavalli di sei anni. Domanda lecita da parte della platea durante la conferenza stampa: “vendere o tenere?” Katrin risponde con estrema fermezza: “tenere!”. Katrin pensa che questa cavalla le permetterà di ritornare ai massimi livelli dello sport internazionale del salto ad ostacoli. Chao Lee si distingue per il suo eccezionale stile sul salto, inoltre è sempre attenta a non fare errori ed è in grado di fare percorsi molto veloci. Katrin ammette però di non aver mai montato Chao Lee alla velocità con cui l’ha montata durante la finale dei campionati del mondo, e sull’ultima linea ha rischiato il tutto per tutto per vincere l’oro, e la sua fedele compagna di gara, per l’ennesima volta, non l’ha abbandonata.

Al secondo posto di nuovo a tenere alti i colori dell’Irlanda il giovane Michael Pender, questa volta in sella alla femmina, di razza Irish Sport Horse, MHS Cardenta, la quale aveva già partecipato lo scorso anno sotto la sella di un altro cavaliere. Al terzo posto, sotto la sella del belga Jeroen Appelen, lo stallone BWP Nero de Semilly. Quest’ultimo soggetto si è distinto dagli altri per l’eccezionale forza sul salto. Primo a entrare in campo nel barrage e, in grado di mantenere la posizione di testa fino a che non mancavano tre cavalli a fare il loro ingresso nel barrage. Jeroen ci dice di essere molto soddisfatto del suo risultato, sa che il suo cavallo è dotato di molta forza, ma non è uno dei soggetti più veloci.

Categoria cavalli di 7 anni

Marco Kutscher e Policeman

Dei 201 partenti nella giornata di giovedì, quaranta sono stati i cavalli di sette anni che nella giornata di domenica si sono contesi il titolo di campione del mondo. Di nuovo l’Irlanda ha dimostrato la determinazione di cavalli e cavalieri, aggiudicandosi il primo posto con il neo diciassettenne Seamus Huges- Kennedy, artefice di questo eccellente risultato, in sella alla femmina, di razza Irish Sport Horse, Cuffesgrange Cavadora. Seamus tiene in particolar modo a questa cavalla perché con la madre ha vinto innumerevoli gare internazionali nelle categorie Pony. Il cavaliere brasiliano Victor Marino Luminati, in sella allo stallone Zangersheide Cipollini Second Life Z, ha conquistato il secondo posto. Cipollini Second Life Z è stato acquistato da Victor Marino Luminati da puledro direttamente dal suo allevatore. Il cavaliere brasiliano, di recente, si è stabilito in una scuderia, dove ha affittato alcuni box, nelle vicinanze del centro De Peelbergen in Olanda. Adesso al cavallo sarà concessa una breve pausa per raccogliere il seme per le monte quindi tornerà nello sport. Terza posizione conquistata dal cavaliere tedesco Marco Kutscher, che si dice molto soddisfatto di essersi aggiudicato un titolo internazionale dopo tanto tempo. Kutscher ci tiene a sottolinerae che è la seconda volta che partecipa a questa manifestazione con il suo team e desidera ringraziare Judy Ann per l’ottima organizzazione. Ci confida che la decisione di portare Policeman (castrone Hannoveraner figlio di Perigeux) è stata una decisione dell’ultimo momento. E’ un cavallo con molta forza e che non vuole fare errori, gli daranno una pausa di qualche settimana per poi portarlo a fare tre o quattro concorsi indoor prima della fine dell’anno. Il programma per la prossima stagione è di portarlo al livello successivo nelle gare internazionali.

Sires of the World

Come ogni anno si è svolta nell’ambito di questo evento la gara Sires of the World, riservata agli stalloni. A questa categoria hanno partecipato cinquantaquattro stalloni. L’oro è andato al cavaliere olandese Rob Heiligers in sella a Cassius Clay VDV Z, stallone di nove anni figlio di Calvino Z, che come unico percorso netto nel barrage, e un tempo di 50.82 sec. è stato in grado di aggiudicarsi la prima posizione. Al secondo posto il brasiliano Marlon Modolo Zanotelli in sella allo stallone SBS di dieci anni Diesel GP du Bois Madame, ha chiuso il percorso del barrage con un errore ed un tempo eccezionale di 41. 85 secondi. In terza posizione, sotto la sella del cavaliere tedesco Patrick Stühlmeyer, Chacgrano stallone Oldenburger delle scuderie di Paul Scockemöhle, figlio del leggendario Chacco Blue, che ha chiuso il percorso del barrage con un errore ed un tempo di 42.73sec..

Campionato belga assoluto

Durante il campionato belga si sono contesi il titolo nazionale alcuni tra i migliori cavalieri al mondo. L’oro è andato al giovane Jos Verlooy che poche settimane prima si era aggiudicato il titolo europeo a squadre e il bronzo europeo individuale in sella al suo fedele Igor durante i campionati europei a Rotterdam. Questa volta insieme al suo nuovo compagno di gara Varoune, castrone figlio di Verdi, che fino a pochi mesi fa gareggiava a livello internazionale con il nome Oaks Grove’s Vogelfrei sotto la sella del cavaliere tedesco Harm Lahde. Al secondo posto Pieter Clemens, il pupillo di Jos Lansink, in sella al suo fedele compagno di gare Icarus, che già lo scorso anno si erano aggiudicati la terza posizione. Al terzo posto, quest’anno, Wilm Vermeir in sella al castrone di nove anni King Kong d’Avifauna.

Asta puledri

Last but not least l’annuale asta puledri dove sono stati venduti 104 puledri delle migliori linee di sangue, tra cui anche il fratello pieno del compagno di gara dell’amazzone americana Beezie Madden, Darrie Lou, figlio di Tangelo van de Zuuthoeve da una mamma figlia di Nabab de Reve. Acquistato da acquirenti degli Emirati Arabi per 127.000 euro.

 

 

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